Se il tuo obiettivo è la crescita personale, sappi che è un percorso in salita! Niente scorciatoie, niente taxi che ti portano a destinazione in quattro e quattr’otto. Si tratta di un cammino faticoso, insidioso e lungo. Per avere successo nella vita ci vuole sacrificio. Ma quando salirai in vetta non potrai che guardarti indietro e sorridere di soddisfazione. E non sarebbe altrettanto se non avessi compiuto quei passi che ti hanno condotto fin lì. Perché scalare la cima significa mettersi in gioco. Anzi: sfidarsi. E combattere contro se stessi è parecchio difficile.
Non c’è da scoraggiarsi: ci sono diversi percorsi di crescita personale. Ognuno può affrontarli in base alle proprie attitudini, inclinazioni e ambizioni. Certo, una dose di sacrificio è sempre necessaria. Però si può scegliere quale sentiero seguire: se quello irto e lungo che sale sino al cucuzzolo, oppure quello meno impegnativo che conduce al rifugio. Spesso la strategia migliore è procedere per gradi. Imparare a comprendere i propri limiti allenandosi a superarli. Un percorso di crescita personale non deve puntare necessariamente a raggiungere il massimo subito. Si rischierebbe di bruciare le tappe.
Se non hai mai affrontato la montagna, sarebbe da incoscienti voler scalare una cima. Prima occorre prendere confidenza con l’ambiente, fare pratica, acquisire le tecniche, imparare a conoscersi. Così anche nel processo di realizzazione. Insomma: per diventare dei grandi occorre pazienza e tenacia. Andare per gradi, fare un passo alla volta ma costantemente. E prima di quello che ti aspetti, il traguardo è raggiunto. Durante il processo di cambiamento – come dice Anthony Robbins, il più noto formatore al mondo – non dobbiamo azzerarci per poi ricostruirci. Ma possiamo partire da dove siamo per espanderci, evolverci, progredire.
Come ogni buon percorso, anche la crescita personale segue dei passi necessari:
Raggiungere la meta è fondamentale, ma non bisogna dimenticare la ricchezza del percorso di crescita personale. L’obiettivo ci consegna il motivo per cominciare a progredire, mentre il cammino ci dona tutte le esperienze del cambiamento. Non dobbiamo solo guardare dove siamo arrivati ma anche da dove siamo partiti e il sentiero intrapreso. E una scorciatoia magari è comoda, però ci fa perdere un panorama pazzesco, ci evita i particolari o le scoperte di una vera esplorazione. Ricorda: una volta arrivati in vetta si può scendere. Oppure sceglierne una più alta da raggiungere. E ripartire con un nuovo percorso di crescita personale. Per goderselo. Dall’inizio alla fine.
Se vuoi allenarti per raggiungere i tuoi traguardi e infilare i passi del successo nella vita, ti consiglio di dare un occhio al Programma FLY e al sito del Centro di Torino e Genova.
Da qui puoi iniziare il tuo processo di miglioramento compiendo il percorso di crescita personale che sogni!