Fammi indovinare: per il 2018 hai una lista più o meno lunga di cose da fare e di obiettivi da portare a termine?

La pianificazione è uno degli strumenti più efficaci per raggiungere gli obiettivi. Da oltre 25 anni mi occupo di Leadership e avendo lavorato con oltre 400.000 persone di ogni tipo, ho visto chiaramente che la capacità di pianificare in modo efficace il proprio futuro è assolutamente essenziale. Si tratta di una vera e propria capacità strategica che divide chi raggiunge risultati da chi non li ottiene.

Quasi 20 anni fa ho scoperto questo sistema assolutamente straordinario per pianificare il nuovo anno e da allora non solo lo utilizzo personalmente, ma l’ho fatto adottare anche a tutti i miei Coach e ai miei collaboratori. Oltre ad essere già stato testato per migliaia di persone, la caratteristica unica è che grazie ad una completa pianificazione strategica ti permette di avere una visione globale di tutte le aree più importanti della tua vita.

In questo modo puoi finalmente decidere i risultati che vuoi ottenere senza sacrificare altri aspetti importanti. Sì perché non c’è niente di peggio che raggiungere dei grandi risultati professionali e poi perdere o sacrificare gli affetti. Che senso ha aumentare il fatturato, ma perdere la famiglia o gli amici? Che senso ha vivere costantemente sotto pressione per rispondere agli “altri” e magari non accorgersi che i figli e il partner hanno veramente bisogno di noi?

Il vero successo è trovare il giusto equilibrio tra le aree più importanti della vita ed è proprio quello che questo sistema ti permette di fare. Così è nato il seminario di una giornata intera e che facciamo insieme ai miei migliori TRAINER ogni anno in ben 18 città d’Italia.

Ecco di cosa parlo…

“Immaginati tra un anno, lo hai appena concluso ed è stato incredibile… Cammini a testa alta e sei fiero di te perché hai imparato quelle abilità che rimandavi da tempo, hai messo la spunta verde ai 3 obiettivi più importanti e smesso, finalmente, di rimandare le cose a cui tenevi di più!”

– Trasforma questo scenario in realtà e raggiungi ancora di più quei risultati che ti fanno venire le farfalle allo stomaco e che sai di meritare.

– Riscatta le sconfitte e gli insuccessi del 2017, lasciati alle spalle gli errori che hai commesso e pianifica il 2018 (nello stesso identico modo in cui lo faccio io da 25 anni), senza nessun timore, per renderlo il tuo migliore anno di sempre!

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Se conoscete (o non conoscete) Roberto Re, guardando questa intervista capirete moltissimo di lui come persona, come padre, come osservatore del mondo degli adolescenti.

Sul tema della separazione, Roberto ha risposto alle domande di Nan Coosemans, madre, CEO Younite, Family Coach & Teen Trainer, Family Therapist, certificata per adolescenti e specializzata nella gestione delle emozioni.

Ecco un passaggio, di quando parla del ruolo di padre separato:

[…] Ho patito molto la situazione: prima quando tornavo a casa c’era quel qualcosa di speciale. Quando inizi a vivere in un appartamento da single, al rientro a casa non c’è più l’atmosfera di prima, emotivamente non è facile…

Posso vedere mio figlio quando voglio e lui è già grande, non è mancata la presenza, ma è mancata la presenza per me, il vederlo crescere giorno dopo giorno, vederlo tornare da scuola… Anche se le sue risposte alle domande erano:

Com’è andata? Bene.
Cos’hai fatto? Niente.
Novità? Nessuna.

Cioè tu non sai mai niente ma intanto lo vedi. Devo dire che mi è mancato molto, ma non ha influenzato il nostro rapporto, anzi rispetto a prima ci sono stati momenti di qualità maggiore e ulteriori miglioramenti. […]

 

Ecco l’intervista completa in pillole:

Parte 1
Diventare padre, il mio cambiamento!

Parte 2
Cosa mi aspettavo da mio figlio

Parte 3
Come gestisco mio figlio adolescente

Parte 4
Il rapporto con mio figlio durante la separazione

Parte 5
Qual è la differenza tra i genitori di oggi e di ieri?

La facilità con la quale creiamo dubbio dentro di noi è direttamente proporzionale alla quantità di nostro potenziale che sprechiamo.

In questa “GOLDEN TALKS” parliamo di come non farsi influenzare dai dubbi che spesso ci assalgono…

 

 

 

Qualche giorno fa mi sono fermato all’Autogrill Sebino sud (BS) e, complice il fatto che fossi praticamente l’unico sfigato a mangiare un boccone al ristorante self-service alle tre e un quarto passate, ho involontariamente assistito (sarebbe più giusto dire “origliato”!) a una riunione che la Manager dell’Autogrill in questione teneva con le sue collaboratrici, perlopiù signore di mezza età, che lavorano al ristorante.

Da quel che ho capito si trattava di preparare il team per un “audit”, ossia un controllo qualità che sarebbe dovuto accadere da lì a poco… Non sono sicurissimo che l’argomento fosse quello, perché ho iniziato ad ascoltarle a meeting iniziato, di cui ho seguito solo gli ultimi minuti, ma la cosa di cui sono certo è che la Manager era davvero straordinaria nello svolgere il suo ruolo!!!

Presente e accogliente, ma al tempo stesso determinata e motivante, in grado di ascoltare, tranquillizzare, infondere fiducia, fare squadra, dare una vision chiara e una motivazione importante a fare bene il proprio lavoro con professionalità e consapevolezza!

Se poi considerate che parliamo non della “titolare”, ma di un’impiegata di un’azienda enorme e super strutturata (e in modo tradizionale) come Autogrill che si rivolgeva ad altrettante impiegate, che all’apparenza non sembravano proprio delle ambiziose carrieriste, la qualità della sua Leadership e delle sue capacità manageriali, valgono 3 volte tanto!!!

Finito il mio piatto due minuti dopo il termine della loro mini riunione, sono sceso al piano di sotto per bere il caffè e, nel passare nuovamente di fronte al self-service non ho potuto non notare la motivazione, l’energia positiva e l’attenzione che queste donne mettevano nello svolgere le loro attività, oltre alla straordinaria cortesia nei confronti di un gruppo di turisti stranieri appena arrivati.

Allora con occhio un po’ più attento mi sono avvicinato al grande bancone (uno di quelli grossi, con Spizzico incluso) e ho osservato la cortesia, l’educazione e i sorrisi con i quali le 5 persone presenti si rivolgevano ai clienti… Davvero impeccabili!
E poi ho fatto caso al posizionamento delle merci nel punto vendita… Semplicemente perfetto! Tutto ordinatissimo, niente fuori posto di una virgola, una sensazione di cura, di pulito e di ordine, rari da trovare anche in un negozio in centro città!

E da quello che avevo ascoltato pochi minuti prima al piano di sopra, non credo che sia un caso!… La qualità e l’eccellenza nel servizio sono la naturale conseguenza del lavoro di una squadra ben guidata e ben motivata, all’interno di un ambiente di lavoro potenziante. E il principale responsabile di tutto questo è il Leader di quel team: è lui o lei a determinare più di tutti quanto le persone tireranno fuori il loro meglio o il loro peggio.

Nell’uscire mi sono imbattuto nella Manager e non ho potuto esimermi da tenderle la mano:
“Posso farle i miei complimenti?”
“Per cosa?”
“Per come gestisce il suo team!… davvero brava!”
Lei ha fatto un mega sorriso compiaciuto e mi ha semplicemente risposto: “grazie”. Non ha aggiunto altro e ha continuato a svolgere il suo lavoro come se niente fosse.

Bene, io spero che qualcuno in quella mega azienda capisca che valore ha una persona del genere per loro!… Se io fossi stato il titolare di quella attività, sarei stato fiero e onorato di avere in quella posizione qualcuno che mi rappresentasse in quel modo e contribuisse a far vivere ai miei clienti un’esperienza così positiva. E, allo stesso modo, se fossi stato una di quelle donne sedute intorno a quel tavolo, sarei stata felice di avere un “capo” così!

Se hai occhi per vedere, la Leadership la puoi notare e incontrare ovunque, anche nel self-service di un Autogrill… E non necessariamente è meno fulgida e ispirante rispetto a quella del grande personaggio del business o dello sport che con la sua storia e con le sua imprese ispira il mondo intero!

Oggi in quell’Autogrill ho visto un “esempio” di Leadership e ne sono uscito ispirato a far si che sempre di più ogni cliente che entra in contatto con la mia squadra riceva lo stesso tipo di trattamento e possa a sua volta notare l’amore, la cura e la professionalità che io e la mia squadra mettiamo in quello che facciamo!

E tu e i tuoi colleghi e/o collaboratori, che esempio siete per chi vi osserva lavorare?

Roberto Re

 

Per approfondire queste tematiche, e conoscere più da vicino i nostri prossimi appuntamenti, visita la pagina di presentazione del “Leader di te stesso TOUR

“Cos’è casa per te?”
“Cosa ti ha impedito di fare la paura?”
“Cosa tra le cose che insegni non riesci ad applicare nella tua vita?”
“L’ultima volta che hai pianto quando è stato?”…

Domande non banali per una rubrica il cui titolo è tutto un programma: “Audaci a cuore aperto“!

Ecco cosa dice Roberto Re a proposito di questa intervista: “Se avete qualche minuto di tempo, questa è una delle più belle interviste che mi siano mai state fatte!…”

 

Che cosa fa sì che in certi momenti sei al tuo meglio, mentre in altri riesci a dare solo il peggio di te?!?

L’elemento principale che, indipendentemente dalle competenze, determina i nostri risultati è lo Stato d’Animo in cui ci troviamo..!!

 

Essere emotivamente intelligenti oggi fa la differenza! Vuol dire sapersi adattare a questo mondo, saper gestire la propria emotività, sapersi rapportare con se stessi e con gli altri in maniera positiva.

 

 

“Ecco perché ho deciso di aprire questo blog!” – Il videosaluto di Roberto Re e i motivi che lo hanno spinto a far nascere questo strumento di comunicazione e di crescita personale.

Oggi parliamo di talento e “pratica mirata” per svilupparlo.
Tutto parte dalla lettura di un libro che si intitola Come si diventa un Numero Uno, dove si racconta che il talento non è una caratteristica innata..!!

 

La gestione del tempo e delle proprie risorse fa la differenza verso il successo. In questo video Roberto Re racconta qual è la domanda sbagliata che tutti continuano a farsi ogni giorno. La domanda giusta è “Quale risultato voglio ottenere oggi?”

 

 

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