La vera leadership è un variegato insieme di risorse che si integrano per formare “la differenza che fa la differenza”. Se la paragonassimo ad uno strumento musicale, potremmo immaginarla come un pianoforte, così tanti tasti e altrettante corde tese al punto giusto, né troppo né troppo poco. Quanta perizia nell’assemblare uno strumento capace di scuotere gli animi e di incantarli, di commuovere e di atterrire, di ispirare o rintuzzare.

Ma a che serve tanta perfezione se non si possiedono le conoscenze necessarie a ricavarne il miracolo della musica, che scopo ha se, manca la volontà di imparare?

Ora, qual è la prima regola per diventare un pianista di successo? Puoi chiederlo ad ogni pianista sulla faccia della terra e la risposta sarà sempre la stessa, ossia: amare il pianoforte!

Vuoi imparare a suonare uno strumento? Amalo! Amalo nella sua interezza e in ogni parte. Amalo come si ama una persona insieme alla quale si vogliono vivere momenti meravigliosi e generare risultati straordinari.

Non sarà mai ripetuto abbastanza: essere un leader, oggi più che mai, richiede un grande senso di dedizione. Verso chi? Ma verso se stessi, naturalmente! Verso i propri valori, le proprie decisioni, i propri sogni e i propri obiettivi.

E, immediatamente dopo, verso gli altri.